Presto al via il lavori per il nuovo polo scolastico, grazie ad un importante investimento relativo al progetto della Regione autonoma della Sardegna. Come ad Alghero, investimenti sull'asse 1
UTA - Un altro polo dell’istruzione che nasce grazie ad Iscol@ con un investimento sulla cultura e sulla formazione di 11milioni di euro. Un intervento che sarà realizzato ad Uta e che rientra nell’ambito dell’Asse 1-Scuole del Nuovo Millennio del piano straordinario per l’edilizia scolastica promosso dalla Regione autonoma della Sardegna. I lavori, in base al cronoprogramma, dovranno concludersi entro il 2021. La nuova scuola, disegnata dallo studio di progettazione Rossi-Prodi, accoglierà gli alunni delle elementari e delle medie. Il progetto si è sviluppato con l'apporto di alunni, insegnanti e genitori, dell'Amministrazione comunale, dei dirigenti scolastici, dell'Unità di progetto Iscol@ e dei progettisti. Tutti hanno fatto la loro parte. Uta è un Comune in crescita demograficamente ed il nuovo istituto sarà in grado di far fronte alle esigenze di almeno 850 alunni.
Il polo scolastico, aperto all'esterno e punto di riferimento della comunità, sarà inserito in un parco che richiama l’identità e le origini agricole del Comune e la presenza di un’oasi importante come quella del Wwf di Monte Arcosu. Il verde è elemento fondamentale del progetto. Sono previsti spazi moderni e funzionali in grado di ospitare venticinque classi, sala mensa, teatro, biblioteca, palestra e laboratori per la didattica. All'esterno, bambini e ragazzi avranno a disposizione impianti sportivi, aule all'aperto e laboratori di biodiversità. Tutto questo in linea con la filosofia di Iscol@: l'intervento è stato condiviso con tutti i beneficiari a partire da alunni ed insegnanti. Gli stessi alunni, con i loro disegni ed i loro pensieri, hanno offerto spunti ed indicazioni ai progettisti. «Questa partecipazione - hanno spiegato i progettisti - sarà determinante anche nelle prossime settimane, prima dell’avvio dei lavori».
Grande attenzione viene riservata agli arredi: dovranno essere ergonomici e rendere l’ambiente accogliente anche sul piano dell’estetica. Inoltre, la nuova scuola sarà dotata di sistemi tecnologici in grado di agevolare l’attività informatica anche all’esterno, senza vincoli spaziali. Su Iscol@, la Regione ha investito oltre 300milioni per la realizzazione di ventiquattro scuole del Nuovo Millennio, per la manutenzione e la messa in sicurezza di oltre 900 istituti frequentati da circa 160mila studenti sardi e per il rinnovo degli arredi e le attrezzature in 450 scuole. La Sardegna in questo momento è un riferimento nel panorama nazionale per quanto riguarda l’edilizia scolastica. Per i nuovi istituti in Sardegna hanno lavorato duecento progettisti.
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