ALGHERO - Continuano incessanti i controlli nel territorio da parte della Polizia Locale di Alghero. Sicurezza per cittadini e turisti che trascorrono le vacanze in città, questo è l'obiettivo principale perseguito dagli uomini guidati dal Comandante Guido Calzia, impegnati a fondo nel corso della stagione estiva. Grazie alle moderne apparecchiature di cui il Comando di Polizia locale è dotato, è stato possibile scoprire e sanzionare in tempo reale i "furbetti" della mancata copertura assicurativa e/o revisione.

«Un problema che sta assumendo dimensioni considerevoli» spiega il Comandante Guido Calzia. Il fenomeno cresce e con esso aumenta il rischio concreto di trovarsi coinvolti in un incidente stradale e doversi pagare i danni anche senza responsabilità. La Polizia locale si muove inoltre su un altro fronte: quello del rispetto degli stalli riservati a disabili. A breve verranno predisposti servizi mirati per contestare il mancato rispetto dei divieti per preservare i parcheggi riservati ai diversamente abili e gli attraversamenti pedonali diventati parcheggi privilegiati per gli incivili.

Un primo bilancio della stagione estiva ancora non conclusa permette tuttavia di rilevare che ad oggi sono stati accertate 112 infrazioni all’art. 80 c.d.s. per mancata revisione del veicolo e 20 infrazioni all’art 193 c.d.s. per mancata copertura assicurativa. Intensificati anche i controlli per uso del cellulare alla guida e per mancato uso delle cinture di sicurezze e sistemi di ritenuta: nello specifico gli uomini del comandante Calzia hanno contestato 81 infrazioni all’art. 172 per mancato uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta e 57 infrazioni all’art. 173 per uso di cellulare alla guida.

Durante i controlli estivi sono state inoltre ritirate 6 patenti scadute per violazione dell’art. 126 c.d.s., 10 patenti per violazioni dei limiti di velocità consentiti ai sensi dell’art. 142 c.d.s accertate tramite la moderna apparecchiatura Truecam di cui il Comando è dotato e 4 patenti per violazione dell’art. 186 c.d.s. che sanziona la guida in stato di alterazione alcolica. «Un bilancio che può ritenersi soddisfacente sul fronte della sicurezza e della prevenzione - aggiunge Guido Calzia - con risultati ottenuti grazie alla dedizione e alla professionalità dei colleghi. Il lavoro continua con maggiori controlli per contrastare anche coloro che si ostinano ad utilizzare il cellulare durante la guida o non indossare le cinture di sicurezza».