Faita: «in ginocchio il comparto del turismo all’aria aperta». Durissima reprimenda del consigliere regionale Cacciotto al collega algherese di Forza Italia, Marco Tedde: «assurdo, ben dovrebbe conoscere le esigenze degli operatori economici del nostro territorio»
ALGHERO - Il voto in Consiglio che spacca la maggioranza di Centrosinistra al governo della Regione fa scoppiare il caos. «Stupore e sconcerto per una modifica che, di fatto, mette in ginocchio il comparto del turismo all’aria aperta» dice Giuseppe Vacca, Presidente di FAITA FederCamping Sardegna, a nome delle 46 strutture ricettive all’aria aperta. «Scelta incomprensibile, in contro tendenza rispetto al resto d'Italia» sottolinea il Presidente nazionale Giampaolo Aresu. L’articolo 15 della legge prevedeva, infatti, che “è consentita la presenza di tende, caravan, autocaravan, case mobili o altri manufatti non vincolati al suolo nel limite di una capacità ricettiva non superiore al 35% di quella complessiva della struttura”.
L’emendamento chiedeva, invece, che la capacità ricettiva non superasse il 25%. All'origine del gigantesco cortocircuito scoppiato in Consiglio regionale nella giornata di mercoledì, c'è l'approvazione dell'emendamento presentato da Usula dei
Rossomori, ma con i voti decisivi di
Forza Italia e del Centrodestra, più il
PdS, nonostante la netta contrarietà di Giunta regionale e dei presidenti delle Commissioni competenti. Tra i firmatari dell'emendamento già ribattezzato "ammazza-campeggi", a sorpresa ma non troppo, compaiono firme che, a parole, si schieravano a favore degli operatori. Tra gli astenuti anche quella dell'algherese Marco Tedde (
Fi). «Che avrebbe potuto votare palesemente contro l’emendamento e indirizzare l’opposizione a logiche di buon senso» attacca Cacciotto.
Una posizione che rischierà di incrinare irrimediabilmente molti rapporti, perché chiaramente ritenuta dagli stessi operatori di stampo puramente opportunistico. Posizione (e voto) rimarcata con forza dal collega di Alghero, Raimondo Cacciotto, con una durissima reprimenda: «Stupisce che le logiche di opposizione politica abbiano prevalso sul buon senso e ancor di più mi lascia perplesso il voto favorevole del vice-capogruppo di Forza Italia, onorevole Marco Tedde, che ben dovrebbe conoscere le esigenze degli operatori economici del nostro territorio. Infatti, il suo voto è stato favorevole ad un emendamento che creerà difficoltà a tutti i camping sardi, e che ora subiranno le conseguenze di questa scelta» [
LEGGI] (in realtà il voto dell'on. Tedde sarebbe stato tecnicamente di astensione
ndr). Il caos è servito.
ultima modifica ore 11.50
Nella foto: i consiglieri regionali algheresi Marco Tedde e Raimondo Cacciotto
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