Tra i protagonisti il pianista americano John Medeski, il trombonista Gianluca Petrella, il sassofonista Javier Girotto in un inedito duo con Massimo Ferra, Gavino Murgia con il suo Blast Quartet con Mauro Ottolini, il producer Arrogalla con Mauro Palmas e Elena Ledda, il formidabile duo di Riccardo Lay e Sandro Satta, il cantautore Davide Casu e il Soulenco Project. Si parte il 12 gennaio con Francesca Tandoi
ALGHERO - Nel segno delle Blue Notes con le stelle del Jazz – da Gianluca Petrella a Javier Girotto, dal pianista statunitense John Medeski alla giovane e talentuosa Francesca Tandoi accanto a Massimo Ferra, Gavino Murgia con Mauro Ottolini, Davide Casu, Mauro Palmas & Arrogalla con Elena Ledda – per la seconda edizione del Jazz Club Network firmato CeDAC nell'ambito del Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna. Nell'Isola rivive lo spirito dei Jazz Club d'America, luoghi simbolici di concerti memorabili e ancora oggi spazi fecondi in cui i musicisti suonano, s'incontrano e svolgono affascinanti jam session davanti a un pubblico attento e appassionato.
Nel cartellone del Jazz Club Network nove concerti per ventidue appuntamenti tra gennaio e aprile con alcuni dei grandi nomi della scena europea e internazionale e i protagonisti del ricco panorama jazzistico isolano, con brevi incursioni nella canzone d'autore, allo storico Jazzino di Cagliari e a Il Vecchio Mulino di Sassari, il Poco Loco di Alghero e il Caffè Gana 'e Gortoe di Siniscola (grazie alla collaborazione dell'Associazione Uanciufree).
Inaugurerà i percorsi sonori del Jazz Club Network 2017 la pianista e cantante Francesca Tandoi, alla testa del suo trio che schiera Giuseppe Bassi (contrabbasso) e Lorenzo Tucci (batteria) con un doppio concerto giovedì 12 gennaio alle 21.30 al Jazzino di Cagliari e venerdì 13 gennaio alle 22.30 al Poco Loco di Alghero. L'artista romana di formazione classica ma ammaliata dal jazz di Oscar Peterson, dopo gli studi in Olanda al Royal Conservatory di The Hague e al Codarts di Rotterdam, ha seguito seminari e masterclasses con Barry Harris, Mulgrew Miller e Brad Mehldau.
Riflettori puntati su Gianluca Petrella, uno dei più grandi trombonisti del panorama internazionale, apprezzato per il suo talento e la bravura tecnica ma anche per l'inventiva e la versatilità stilistica ed espressiva, protagonista alla testa del suo 70's Trio con Michele Papadia (Hammond Organ, Würlitzer, Moog, effetti) e Stefano Tamborrino (batteria e percussioni) – giovedì 26 gennaio alle 21.30 al Jazzino di Cagliari e venerdì 27 gennaio alle 22.30 al Poco Loco di Alghero. Vincitore per due anni consecutivi del prestigioso “Critics Poll” della rivista Down Beat come “artista emergente”, capace di spaziare in diversi territori musicali, Gianluca Petrella si presenta al pubblico isolano con una recente formazione e un progetto aperto a nuove influenze e contaminazioni - dalle sonorità nordeuropee allo stile di Detroit fino alle nuove frontiere dell’elettronica e all'hip hop di J Dilla.
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