Nel mirino Daniele Cocco, che è anche consigliere regionale Sel. Nella notte tra lunedì e martedì qualcuno ha sparato tre, quattro colpi di pistola sulla sua abitazione e lanciato una bottiglia molotov nel cortile
SASSARI - Un altro sindaco sardo finisce nel mirino degli attentatori: Daniele Cocco, primo cittadino di Bottida (Sassari) e capogruppo di Sel in Consiglio regionale, che risiede a Nuoro, ha scoperto ieri che nella notte tra lunedì e martedì qualcuno ha sparato tre, quattro colpi di pistola sulla sua abitazione e lanciato una bottiglia molotov nel cortile.
Il sindaco, la moglie e le due figlie non erano in casa per le festività pasquali, solo al loro rientro si sono accorti dell'esplosione in cortile e visto i segni nel muro e hanno sporto denuncia alla Questura di Nuoro. «Escluderei al 100 per cento che questo atto abbia attinenza con la mia attività di sindaco. Se avessi il minimo dubbio che fosse legato a questo, mi dimetterei all'istante, non riesco proprio a capacitarmi di quanto successo», ha commentato con amarezza Cocco.
L'episodio segue il recente caso di intimidazione ai danni del vicesindaco di Belvì [
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