ALGHERO - Il presidente della Camera di Commercio di Sassari Gavino Sini irrompe sulla scena politica algherese a due mesi esatti dalle elezioni di metà giugno. In realtà sempre molto presente (è da diversi anni il presidente della Camera di Commercio di Sassari, algherese d'adozione e molto legato alle dinamiche, non solo imprenditoriali, della città, oltreché del territorio) il nome di Sini spiazza molti gruppi organizzati all'interno del perimetro del Centrodestra, ad iniziare da Forza Italia (partito che lo aveva candidato alle Regionali del 2014 in antagonismo a Marco Tedde).

Solo un'ipotesi per ora, ma ben sponsorizzata se è vero che porta i vessilli "verdi" della Lega, che ad Alghero ha battuto tutti i competitori di destra e si prepara ad inaugurare un nuovo corso all'interno delle vecchie dinamiche decisionali che hanno caratterizzato l'ultimo decennio algherese. Insieme all'esperto Maurizio Pirisi completa una proposta decisamente pesante ed autorevole sul tavolo delle trattative. Il suo nome circola da qualche settimana, ma con insistenza negli ultimi tempi, e va a sommarsi al lungo elenco di papabili in corsa per la candidatura più ambita.

Qualche giorno fa, il presidente della Camera di Commercio ha partecipato alle celebrazione per i vent'anni dall'istituzione del Parco regionale di Porto Conte. Nell'occasione, Gavino Sini ha parlato di ambiente e turismo, un binomio che apre alla promozione territoriale. «Salvaguardia dell'ambiente significa anche creazione di posti di lavoro ed economia, promuovere la sostenibilità permette di aprirsi ai mercati globali» ha sottolineato al microfono del Quotidiano di Alghero con grande capacità e padronanza di argomenti da sempre presenti nella sua agenda.