Questo il filo conduttore che animerà l’incontro organizzato per domani mattina, nella sala T4 del T-Hotel, dall’europarlamentare del Ppe-Forza Italia, Salvatore Cicu
CAGLIARI - «L’Europa non è un’entità burocratica distaccata, ne vive di soli regolamenti contabili o rigide procedure istituzionali. E', semmai, la grande opportunità politica ed economica che ci permette di creare sviluppo e libertà. Esserne parte, dunque, significa concorrere alla costruzione di un progetto che ci riguarda da molto vicino; una sfida che ricade direttamente nelle scelte di tutti i giorni: nel lavoro, nelle piccole medie imprese, nei diritti, nella conoscenza, nelle misure sociali».
Questo il filo conduttore che animerà l’incontro organizzato per domani, sabato 13 aprile, nella sala T4 del T-Hotel di Cagliari, dall’europarlamentare del Ppe-Forza Italia Salvatore Cicu. Un appuntamento importante, e non solo perché, come declinato nel titolo dell’iniziativa, consentirà di raccontare l’Europa in termini di opportunità (fondi diretti e fondi indiretti), ma anche per fare il punto sulle attività realizzate dall’eurodeputato sardo in questi cinque anni di Parlamento europeo.
«Occorre una cultura nuova – ha dichiarato Cicu – mi piace partire da una metafora al riguardo: siamo troppo abituati a giocarci il torneo del bar dello sport, quando invece, in Europa si gioca la Champions league. Questo significa che dobbiamo prepararci ad una sfida più alta, confrontandoci con sistemi più grandi e costruendo nuove alleanze, nuove partnership, nuove dimensioni. L’Europa ci chiede di dare di più. Ci spinge a non accontentarci, a non chiuderci nell’alveo locale delle politiche territoriali, ci spinge ad un linguaggio nuovo, semplice, diretto: parla di innovazione, ci spinge a creare nuovi modelli di progresso che generino ricchezza e competitività. Perché ciò si realizzi è necessario sfruttare al meglio le occasioni che l’Europa ci mette a disposizione. Occasioni da governare attraverso gli strumenti della formazione e dell’informazione, attraverso una destinazione mirata delle risorse e attraverso una cultura della managerialità che i nostri territori, le nostre imprese e le nostre pubbliche amministrazioni devono far proprie mirando a dei risultati concreti», ha concluso l'europarlamentare.
Nella foto: l'europarlamentare Salvatore Cicu
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