Venerdì sera, il musicista sassarese, accompagnato dallachitarra a dieci corde dell´algherese, presenterà il suo album “Coi delfini del cielo” in un concerto organizzato all’Auditorium
SENNORI - Musica d’autore, venerdì 22 marzo, a Sennori, con l’artista musicista sassarese Gianfranco Cossu che, accompagnato dalla chitarra a dieci corde di Marcello Peghin, si esibirà in un concerto per presentare il suo ultimo album “Coi delfini del cielo”. L’appuntamento è alle 20, all’Auditorium del centro culturale “Antonio Pazzola”, in Via Farina 32. Si annuncia una serata all’insegna delle emozioni, generate dalla sensibilità artistica di Cossu e dalla genialità e tecnica di Peghin, che insieme daranno anima ai brani dell’ultimo lavoro del sassarese, brani che prendono spunto dalle esperienze umane vissute dall’autore a contatto con il delicato mondo delle disabilità e delle meravigliose persone che lo popolano.
Il chitarrista sassarese Gianfranco Cossu ha iniziato la sua carriera artistica nel 2001 con il gruppo Nasodoble, trio allora composto da chitarra, flauto e violino. Nel 2006, ha pubblicato il suo primo lavoro discografico da solista, “Inquiete rumorose finzioni”, con brani interamente scritti ed arrangiati dallo stesso autore. Nel 2013, ha registrato un disco di musiche originali con il gruppo Ollantaytambo, trio composto con Paolo Carta Mantiglia (clarinetti e sax) e Nicolas Capettini (contrabbasso).
Marcello Peghin è un chitarrista algherese di musica jazz e musica classica, che vanta collaborazioni artistiche con i più grandi nomi del panorama internazionale. Ha suonato, tra gli altri, con Gilberto Gil, Enrico Rava, Dino Saluzzi, Antonello Salis, Paolo Fresu, Trilok Gurtu, Omar Sosa, Miroslav Vitous, David Leabman, Anthony Bowers dei Simple Red e Tony Scott. Inoltre, è presente in buona parte della produzione discografica di Enzo Favata ed Elena Ledda. Il suo ultimo lavoro è la colonna sonora del film “Chi salverà le rose”, del regista algherese Cesare Furesi, con il quale ha vinto il premio al Santa Marinella film festival come miglior colonna sonora del cinema italiano.
Nella foto: Gianfanco Cossu
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