Tra i temi all´ordine del giorno nella riunione di ieri, le periferie urbane e l´immigrazione. Il sindaco di Sassari, anche presidente della Consulta delle città medie, è intervenuto su alcuni dei punti in programma
SASSARI - Nicola Sanna ha preso parte ieri (mercoledì) a Roma al Direttivo nazionale Anci. Il sindaco di Sassari, anche presidente della Consulta delle città medie, è intervenuto su alcuni dei temi all'ordine del giorno. In particolare, sulle Periferie urbane, rendendo conto dell'incontro che si è svolto a Sassari il 10 settembre, il primo cittadino ha sottolineato che «tutti i sindaci delle città interessate dal blocco dei fondi attendono che il presidente del Consiglio dia seguito agli impegni assunti sulla salvaguardia dei finanziamenti. Quelle messe in moto dalle città sono macchine che non possono essere fermate. I progetti non possono essere bloccati».
Durante il Direttivo, si è posto l'accento sugli esiti positivi dell'incontro che i sindaci hanno avuto con il presidente del Consiglio e sulla proposta del Ministero dell’Economia di ripristinare tutte le risorse assegnate con le convenzioni senza bloccare il processo nel suo complesso. All'ordine del giorno, anche lo schema del decreto immigrazione, verso il quale il Direttivo ha espresso forte ed unanime preoccupazione. Il nuovo modello, infatti, ripristinerebbe l'accoglienza in grandi strutture, con una forte concentrazione di migranti anche in piccoli centri.
«Occorrono provvedimenti che salvaguardino i Comuni – ha detto Sanna nel suo intervento - Sassari con il progetto Sprar, Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, ha voluto offrire una possibilità differente a quella dell'accoglienza emergenziale. L'impatto del decreto sui territori deve essere, in questa fase, valutato con attenzione, in dialogo con le autonomie locali».
Nella foto: un momento del Direttivo
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