Nel tratto di mare in località Las Tronas ad Alghero è stata rilevata la presenza dell’alga Ostreopsis ovata, potenzialmente tossica. Ulteriori prelievi saranno effettuati nelle prossime settimane dall´Arpas
ALGHERO - La concentrazione dell’alga ostreopsis ovata nel tratto di mare in località Las Tronas si ripresenta con il fenomeno già evidenziatosi in diverse occasioni negli anni passati. L’Arpas, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente in Sardegna, nell'ambito del campionamento ordinario dei giorni scorsi, ne ha riscontrato una concentrazione pari a 10.400 cell/l, poco al di sopra dunque del valore soglia di 10.000 cell/l, (indicativo della fase di emergenza descritta dal D.M. 30 marzo 2010).
La fioritura (bloom) della microalga potenzialmente tossica, presente anche nei nostri mari come nel resto del Mediterraneo è stata associata a disturbi respiratori e febbre. Il fenomeno è stato osservato a partire dal 1998 in Toscana, Liguria, Puglia, Lazio e Sicilia. Ma anche ad Alghero compare con frequenza ormai annuale, sempre in località Las Tronas.
Il contatto avviene tramite l’inalazione di tossine prodotte dall’alga o di frammenti di cellule di Ostreopsis presenti nell’aerosol marino. L'Arpas provvederà, nella settimana a partire dal 30 luglio, a verificare l'evolversi del fenomeno secondo quanto prescritto dal suddetto decreto ministeriale.
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