La Giunta regionale ha approvato i criteri. «Confermate le risorse per oltre 800mila euro e anticipazioni al 70percento», dichiara l´assessore della Difesa dell´ambiente Donatella Spano
ALGHERO - La Giunta regionale, su proposta dell'assessore della Difesa dell'ambiente Donatella Spano, ha approvato i criteri per i contributi al salvamento a mare e conferma le risorse degli ultimi tre anni, per 806.211,79euro. «La Regione contribuisce a sostenere le spese dei Comuni per il salvamento a mare e conferma la cifra dello scorso anno, quando tutti i Comuni che hanno fatto domanda hanno avuto il 70percento delle anticipazione - spiega Spano – Naturalmente, sono essenziali i tempi e la compilazione della modulistica necessaria».
Possono fare richiesta di ammissione al contributo tutte le Amministrazioni comunali costiere della Sardegna, anche in forma associata, interessate ad attuare il “programma di salvamento a mare” nelle spiagge libere di competenza adibite alla balneazione, con finalità di prevenzione e tutela della incolumità dei bagnanti durante la stagione estiva. Gli interessati devono compilare, entro venti giorni, il modulo di domanda presente sul sito internet istituzionale ed inviarla via posta elettronica certificata, all'indirizzo web pres.protezione.civile@pec.regione.sardegna.it. Come per il 2017, i contributi saranno erogati con un'anticipazione pari al 70percento dell'importo di contributo concesso, con il minimo fissato a 5mila euro.
Commenti