Dopo quasi due anni di sospensione per molteplici motivi, tra cui la mancanza di una sede stabile, il circolo riprende l´attività culturale sociale e di promozione della Sardegna
CAGLIARI - Dopo quasi due anni di sospensione per molteplici motivi, tra cui la mancanza di una sede stabile, il Circolo Peppino Mereu di Siena riprende l'attività culturale sociale e di promozione della Sardegna. Riapre in una sede nuova, nel centro storico, nel quartiere universitario.
Riapre ricorrendo il 35esimo della sua fondazione, il 22 aprile 1983. Riapre orgoglioso del suo passato e dei suoi “padri fondatori”, che lo vollero in un momento assai difficile e delicato, quando essere sardo era accompagnato da sinonimi non certo lusinghieri. Riapre con l'entusiasmo dei suoi soci, vecchi e nuovi, con una forte presenza di genere e di giovani universitari, che si sono già distinti per le loro idee e per spirito di collaborazione.
Riapre con la mostra “Incisioni”, del maestro Antonio Corriga, curata da Caterina Virdis. Per fare festa e stare insieme, e condividere questo momento, il Circolo invita i soci ed i cittadini venerdì 20, alle 18.30, in Via Sant'Agata 24/a. Saranno presenti la presidente della Fasi Serafina Mascia, il coordinatore Fasi Centro sud Simone Pisano, le autorità cittadine ed i rappresentanti di altri circoli. La mostra rimarrà aperta fino a sabato 28. Il circolo resterà aperto sabato 21, lunedì 23, martedì 24, venerdì 27 e sabato 28, dalle 17 alle 19. A breve, anche gli orari per il mese di maggio.
Commenti