Volotea ha annunciato oggi l’avvio della rotta che collegherà Olbia con Bergamo durante la prossima stagione estiva. Il volo, disponibile dal 26 maggio 2018 (tre volte alla settimana, per un totale di oltre 14.500 posti in vendita), si aggiunge alle rotte estive già operate dal vettore da e per lo scalo sardo
OLBIA - Volotea ha annunciato oggi l’avvio della rotta che collegherà Olbia con Bergamo durante la prossima stagione estiva. Il volo, disponibile dal 26 maggio 2018 (tre volte alla settimana, per un totale di oltre 14.500 posti in vendita), si aggiunge alle rotte estive già operate dal vettore da e per lo scalo sardo, portando così ad undici le destinazioni raggiungibili, tre all’estero ed otto in Italia.
«Siamo felicissimi di annunciare un nuovo collegamento tra Olbia e l’aeroporto di Milano Bergamo –commenta Valeria Rebasti, commercial country manager Volotea in Italia – Grazie ai nostri voli, dalla prossima estate tutti i passeggeri sardi potranno raggiungere con grande facilità il capoluogo lombardo. Ma non è tutto. Riconfermiamo l’intera offerta voli da e per Olbia: grazie ai nostri collegamenti, l’anno prossimo sarà possibile raggiungere in modo veloce e diretto alcune delle più importanti città in Italia e in Francia». Per l’estate 2018, grazie all’offerta Volotea, sarà possibile raggiungere da Olbia otto mete italiane (Bari, Bergamo, Genova, Napoli, Palermo, Torino, Venezia e Verona) e tre destinazioni in Francia (Bordeaux, Nantes e Strasburgo).
Con il nuovo volo per Bergamo e la conferma di tutti gli altri voli, il vettore punta non solo ad incrementare le mete raggiungibili dalla Sardegna, ma anche a rafforzare il flusso di turisti incoming, accorciando le distanze tra l’Isola ed il resto della Penisola. E proprio ad Olbia, Volotea ha festeggiato un altro importante risultato: nel periodo estivo, sono stati oltre114.000 i passeggeri che hanno scelto questa compagnia per transitare al Costa Smeralda. Un numero importante, che conferma il percorso di crescita forte e costante del vettore ad Olbia: basti pensare che rispetto allo stesso periodo del 2016, è stato registrato un incremento del 25percento.
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