«Dialogo necessario per creare un marchio di prodotti certificati arzachenesi», hanno dichiarato gli amministratori smeraldini, dopo l´incontro ospitato martedì sera, nell´aula consiliare di Piazza Segni
ARZACHENA - Agricoltura, artigianato e turismo. Settori strettamente connessi per il sindaco di Arzachena Roberto Ragnedda che martedì pomeriggio ha aperto l’incontro convocato dall’assessore comunale Stefania Filigheddu, titolare delle tre deleghe, finalizzato ad aprire il dialogo con i rappresentanti delle associazioni Coldiretti, Confagricoltura, Consorzio di Bonifica, Cia e con i singoli imprenditori locali operanti nei settori zootecnico, vitivinicolo, ortofrutticolo e vivaistico. Alla riunione hanno aderito una quarantina di persone. Un ottimo risultato per questo primo approccio con la categoria.
Il primo cittadino ha aperto l'incontro sottolineando l'importanza di avviare un dialogo costante. «L’istituzione di un unico Assessorato che riunisce turismo, agricoltura e artigianato evidenzia quanto questa Amministrazione creda nella necessità di creare una stretta connessione tra i tre settori – dichiara il sindaco - il turismo è la principale leva per lo sviluppo economico del nostro territorio, ma ha bisogno di attingere dal mondo agricolo e agro-alimentare, così come dall'artigianato, per alimentarsi e crescere in modo sano e strutturato».
L’obiettivo di Filigheddu è di creare un marchio di prodotti arzachenesi. «E’ necessario valorizzare tutte le nostre risorse agricole e artigianali per arricchire l'offerta turistica caratterizzandola con prodotti a chilometro zero e certificati grazie a cui dar vita a un marchio di origine controllata del comune di Arzachena, indispensabile per un'efficace commercializzazione legata all'alta qualità». La riunione è stata l’occasione per discutere sul bando della Regione autonomo della Sardegna che consente interventi sulle strade rurali del territorio comunale: è necessaria, però, la verifica dei requisiti di ammissione da parte dei singoli imprenditori. Questi ultimi hanno chiesto al Comune di migliorare il servizio mattatoio, renderlo fruibile alle imprese agricole di Comuni limitrofi ed ampliare attività e servizi offerti (attualmente possono essere trattati solo capi bovini). Tra le proposte della platea anche la possibilità di partecipare ai mercatini, la creazione di un mercato agricolo dedicato ai produttori locali, la valorizzazione degli standard comunali agricoli mediante orti urbani.
«Come già fatto per il settore turistico, anche per il comparto agricolo istituiremo un team di lavoro formato dai rappresentati di categoria e da esponenti dei singoli settori per trattare questi temi nello specifico - conclude l'assessore comunale - è un passo importante per l'organizzazione di un settore che fino ad oggi non ha mai avuto un assessorato e un ufficio di riferimento realmente strutturato. Ad oggi è necessario individuare una figura all’interno dell’Ente che possa dedicarsi al comparto agricolo con continuità a sostegno e servizio dei tanti operatori di Arzachena».
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