Approvati i criteri di riparto delle risorse per le Province. «Un aiuto concreto per Enti in grande sofferenza», ha sottolineato l´assessore regionale degli Enti locali Cristiano Erriu a fine riunione
CAGLIARI - «Un concreto aiuto alle Province che hanno più volte denunciato ristrettezze finanziarie e conseguenti problemi nella gestione amministrativa con conseguenti gravi ripercussioni sulla vita dei cittadini». Così, l’assessore regionale degli Enti locali Cristiano Erriu ha commentato l’intesa raggiunta nell’ambito della Conferenza Regione-Enti locali sui criteri di riparto delle somme per la salvaguardia degli equilibri di bilancio per le Province e per la Città metropolitana di Cagliari.
«Il Consiglio regionale, su proposta della Giunta, ha raccolto il grido d'allarme degli Enti intermedi mettendo a disposizione 4milioni di euro per Province e Città metropolitana di Cagliari che, così come deciso dalla Conferenza, dovranno essere ripartiti in base al peso demografico e al numero degli Enti coinvolti. È un passaggio significativo, il segnale della disponibilità della Regione a tenere conto delle istanze formulate in particolare dalla Province, che vivono una fase di grande sofferenza. Tutto questo – ha sottolineato Erriu - grazie al confronto costruttivo con i rappresentanti degli Enti locali nell’ambito della Conferenza permanente».
La stessa Conferenza ha dato l’intesa sui criteri di ripartizione dei finanziamenti da destinare alle Unioni di Comuni e destinate a promuovere la gestione associata delle funzioni. «In questo caso – ha spiegato Erriu - si farà riferimento alla quantità e alla qualità delle funzioni esercitate in forma associata, nonché agli indicatori socio-economici che segnalano le condizioni di svantaggio dei territori. Valorizziamo, secondo lo spirito della legge di riordino degli Enti locali e la strategia che la Giunta ha seguito sin dall’inizio della legislatura, l’azione dei Comuni impegnati a gestire insieme funzioni e servizi fondamentali per i cittadini. È la strada migliore per garantire maggiore efficienza all’attività amministrativa e raggiungere l’obiettivo virtuoso del risparmio nel rispetto del principio costituzionale di adeguatezza».
Nella foto: l'assessore regionale Cristiano Erriu
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