«E´ una buona proposta che semplifica e detta regole certe», ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale, intervenendo al dibattito pubblico promosso ad Alghero dalla sezione cittadina del Partito Democratico
ALGHERO - «Il Consiglio regionale avrà il compito di esaminare ed eventualmente migliorare una legge che a differenza di quanto dichiarano i disinformati, riafferma i valori paesaggistici ed ambientali del Ppr e quelli della legge salva coste, una legge che punta ad uno sviluppo sostenibile basato sull'equilibrio tra tutela del paesaggio e crescita economica, in attuazione del codice Urbani». Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau, intervenendo al dibattito pubblico promosso ad Alghero dalla sezione cittadina del Partito Democratico, al quale è intervenuto, tra gli altri, l'assessore regionale dell'Urbanistica Cristiano Erriu.
«La nuova legge ha il vantaggio di semplificare le centinaia di norme, spesso sovrapposte, in materia urbanistica, portandole ad un vero e proprio testo unico – ha sottolineato il massimo rappresentante dell' Assemblea sarda – e facilita, finalmente, le procedure per la definizione dei Puc nelle fasi di elaborazione, consentendo la copianificazione già nelle fasi di progettazione, di verifica ed approvazione riportando ad una unica conferenza di servizi l'acquisizione dei numerosi pareri ed autorizzazioni, con una riduzione dei livelli di valutazione». Secondo il presidente del Consiglio, la proposta di legge andrà a ridurre la rigidità della classificazione in zone, fatti salvi gli ambiti di salvaguardia, le aree urbanizzate e quelle rurali; i restanti ambiti saranno classificati come zone potenzialmente trasformabili e gestite con bandi direttamente dai Comuni, mettendo sullo stesso piano le diverse proprietà. Le zone destinate all'edificazione, ma non edificate, che non possono superare il 10percento dei volumi urbanizzati, resteranno agricole a tutti gli effetti (anche fiscali) fino all'edificazione.
«Per gli insediamenti turistici – ha aggiunto Ganau - l'obiettivo è quello di soddisfare la domanda di ricettività e adeguarsi agli standard alberghieri internazionali, a favore di una destagionalizzazione turistica e di un incremento dei posti di lavoro. Il tutto nel pieno rispetto delle norme del Ppr, con la concessione di incrementi di cubatura pari al 25percento (con un tetto massimo da definire) da realizzarsi esclusivamente verso l'interno e mai verso il mare. Da questa opportunità, sono escluse quelle strutture che abbiano già usufruito del piano casa. Il progetto – ha sottolineato ancora il presidente del Consiglio - dovrà essere supportato da un piano che dimostri l'utilità degli interventi in chiave di destagionalizzazione. Siamo di fronte ad una buona proposta di legge - ha concluso Ganau - che semplifica e detta regole certe in un campo tanto delicato come quello dell'urbanistica, una proposta che potrà essere migliorata da una discussione serena che entri nel merito del suo contenuto senza preconcetti e falsità».
Nella foto: il presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau
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