Mario Bruno
1 luglio 2017
L'opinione di Mario Bruno
Pedersoli, nel solco delle cittą d“Europa
Per fortuna, tra i compiti del Sindaco non c'č quello dell'attribuzione dei nomi delle vie. C'č una apposita commissione toponomastica che decide collegialmente. Credo che una cittą moderna e internazionale debba comunque accogliere e valorizzare personalitą illustri locali, ma anche prestigiosi e significativi punti di riferimento nazionali e mondiali. E questo gią avviene in cittą. Don Milani č certamente un maestro e un testimone anche per noi. Gli dedicheremo una via e tre giorni di approfondimento a partire da domani.
Qualche giorno fa a Roma invece il presidente del Fair Play, associazione benemerita del Coni, nell'attribuire il premio di capitale del Fair Play nel Mediterraneo per Alghero, mi ha chiesto di rendere omaggio al grande atleta e attore Carlo Pedersoli, di fronte alle figlie del mitico Bud Spencer e a campioni olimpionici quali Maffei, Sensini ed altri. Ho detto che anche le cittą italiane dovrebbero ricordare e magari dedicare una via a questo "gigante buono", simbolo del Fair Play nello sport, nella professione e nella vita, come sta avvenendo in altre cittą d'Europa, a cominciare dalla Germania.
Carlo Pedersoli nel corso della carriera da nuotatore č stato il primo italiano a scendere sotto il minuto nei 100 m stile libero il 19 settembre 1950, oltre a essere stato pił volte campione italiano di nuoto a stile libero e in staffetta. Nel corso degli anni si č impegnato anche a sostenere e finanziare enti di beneficenza per bambini tra cui il Fondo Scholarship Spencer. Ad Alghero deciderą la commissione toponomastica. Come sempre. Tuttavia, questa attenzione ha suscitato il richiamo della stampa nazionale e l'interesse di molti, compresa la famiglia di Bud Spencer, che presto verrą a trovarci in cittą. Tutto qui.
*sindaco di Alghero
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