Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta il fatto che la maggior parte degli operatori del Corpo Forestale di Vigilanza Ambientale a campagna antincendio iniziata non è stato ancora sottoposto alle visite mediche per l’idoneità a partecipare alle azioni di prevenzione e spegnimento
CAGLIARI - «Non si scherza col fuoco». Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta il fatto che la maggior parte degli operatori del Corpo Forestale di Vigilanza Ambientale a campagna antincendio iniziata non è stato ancora sottoposto alle visite mediche per l’idoneità a partecipare alle azioni di prevenzione e spegnimento.
«Con gli annunci non si organizza una attività così delicata come la campagna regionale antincendio. Soprattutto quando la campagna sulla base della previsioni meteo sarà molto impegnativa. Solo da alcuni giorni –evidenzia il consigliere berlusconiano - si è provveduto alla calendarizzazione delle visite mediche degli operatori della vigilanza ambientale relegati, invece, a svolgere mansioni d’ufficio anziché essere impiegati in mansioni coerenti con il loro profilo professionale».
«E ciò accade denuncia Tedd- in un momento in cui l’isola è interessata da una ondata di caldo anomala, che aumenterà il rischio incendi in Sardegna». Secondo Tedde, le visite organizzate per turnazione si concluderanno nei primi giorni di luglio, con la conseguenza che gli esiti delle stesse verranno comunicati non prima della metà del mese prossimo, con gravi rischi per l’attività di prevenzione e contrasto agli incendi. «In data odierna abbiamo depositato una interrogazione per chiedere a Pigliaru di intervenire con estrema urgenza. E’ arrivata l’ora – chiude Tedde - che l’assessore interrompa queste campagne di annunci prive di costrutto, e si dedichi invece a seguire da vicino e in modo coerente con le esigenze dell’isola le attività del suo assessorato».
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