Resta ancora incerta la data dell´apertura dell´ospedale Mater Olbia, ha spiegato la ministra Lorenzin al question time ricolto dal deputato Capelli. Regione replica con l´assessore Arru
OLBIA - Resta ancora incerta la data dell'apertura dell'ospedale Mater Olbia, polo di eccellenza sanitaria da un milione di euro targato Qatar, che avrebbe dovuto iniziare l'attività nel 2015. Ad oggi non sono stati ancora presentati gli atti autorizzativi per poter aprire i battenti. Lo ha spiegato la ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, rispondendo al question time alla Camera su sollecitazione del deputato del Centro democratico Roberto Capelli, che ha ricordato la deroga sui posti letto concessa alla struttura privata per il triennio 2015-2017.
«La procedura non è stata ancora completata e per tale motivo gli uffici del Ministero della Salute non sono ad oggi in possesso dei dati definitivi relativi agli effetti della struttura ospedaliera privata» - ha detto in Aula la ministra. Non si è fatta intendere la replica dell'assessore regionale alla Sanità Luigi Arru.
«La Regione ha sempre fatto la sua parte nella vicenda del Mater Olbia, con spirito di collaborazione e nell'interesse generale della Sardegna. Chi parla di incompiuta nella sanità sarda dimostra scarsa conoscenza della realtà. La Regione ha infatti fatto tutto quello che era nelle sue disponibilità, e in tempi celeri, per arrivare alla stipula del Protocollo d'intesa. I successivi rallentamenti, riguardanti questioni inerenti la proprietà dei terreni e criticità relative al progetto, non coinvolgono responsabilità dell'amministrazione regionale: le risposte che la Regione doveva dare alla Qatar Foundation sono arrivate prontamente e nel rispetto dei patti».
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