La decisione di istituire un tavolo di discussione e verifica sul nuovo strumento di lotta alla povertà è la principale novità scaturita dall’incontro tra l’assessore Luigi Arru e una delegazione dell’Anci guidata dal presidente Emiliano Deiana
CAGLIARI - Un gruppo di lavoro, costituito dai rappresentanti di Regione e Anci, per rendere più agevole l’attuazione del Reddito di inclusione sociale, una misura che la Giunta considera fondamentale per dare risposte al profondo disagio di molte famiglie della Sardegna. La decisione di istituire un tavolo di discussione e verifica sul nuovo strumento di lotta alla povertà è la principale novità scaturita dall’incontro tra l’assessore Luigi Arru e una delegazione dell’Anci guidata dal presidente Emiliano Deiana.
Arru e Deiana, nel corso della riunione che si è svolta nella sede dell’assessorato della Sanità, hanno concordato sulla necessità di avviare, sulla base delle criticità segnalate dai comuni, un confronto utile a perfezionare i meccanismi di applicazione del Reddito di inclusione sociale di recente disciplinato dalla Giunta Pigliaru. «La Regione - ha chiarito Arru - è al fianco dei territori in questa fase di transizione verso una nuova frontiera. I risultati del confronto che avrà inizio nei prossimi giorni sarà portato all'attenzione di comuni e Ambiti Plus. Abbiamo delineato un sistema di contrasto alle povertà che risponde a logiche differenti rispetto al passato».
É stato inoltre deciso di dare vita a un tavolo di confronto su tre temi centrali per lo sviluppo dei comuni dell’isola: denatalità, invecchiamento e spopolamento. Anche su questo punto l'Anci ha espresso una piena condivisione.
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