Breast unit: nuovo scippo alla sanità sassarese

Ho depositato una interrogazione urgente all'assessore regionale alla Sanità Luigi Arru per chiedere come la Regione intenda tutelare una realtà di eccellenza quale la breast unit sui tumori alla mammella di Sassari e come ciò sia compatibile con la recente notizia dell'apertura di un identico servizio a Olbia presso il Mater Olbia. Fui il primo a sollevare il caso del pericolo scippo della breast unit, lo scorso anno e dopo il mio intervento seguì ordine de giorno unanime del Consiglio comunale sassarese che chiedeva la difesa e la valorizzazione di una eccellenza della sanità locale. Dopodichè arrivarono le promesse e le rassicurazioni dell'assessore e della Sinistra che governa la Regione: la breast unit si farà a Sassari.

Invece oggi si apprende della volontà politica da parte della Giunta Pigliaru di aprire una breast unit sui tumori al seno presso il Mater Olbia: ciò significa che Sassari verrà privata di tale prezioso servizio e che un prezioso servizio sanitario che sarebbe potuto nascere nella nostra città andrà ad un'altra struttura del nord Sardegna. Ora l'assessore chiarisca e non ne faccia una questione di numeri: Ci sono tutte le condizioni di legge, sia a livello comunitario sia rispetto a precedenti delibere della Regione Sardegna, affinchè Sassari e il suo territorio possano avere una Breast Unit di eccellenza nella lotta al tumore alla mammella, un problema che nella nostra Regione colpisce una donna su dieci e con tassi di mortalità più alti rispetto ai dati nazionali.

Sassari è stata la pioniera in Sardegna per quanto riguarda i programmi di prevenzione e i risultati sono molto positivi : l'Aou segue in media ogni anno 260 pazienti con punte di 300. Sarebbe davvero un peccato perdere una simile opportunità per la sanità sassarese con effetti diretti sulla saluta dei cittadini: la struttura della Breast Unit deve essere realizzata a Sassari, perchè ci sono i numeri, perchè c'è la qualità di un progetto, quello dell'Aou, che ormai dura da anni e di cui sono evidenti i risultati e perchè sarebbe una grande ingiustizia che dopo l'eccellente lavoro fatto da Sassari in questi anni, le donne del territorio fossero costrette dall'anno prossimo a recarsi altrove. La Giunta Pigliaru continua a tagliare servizi essenziali: gli esponenti del Centrosinistra eletti nel Collegio di Sassari si oppongano con forza e non consentano l'ennesimo scippo alla sanità sassarese.

* consigliere regionale