Red
7 dicembre 2016
Celebrazione ad Alà dei Sardi
Domani mattina, il cimitero comunale ospiterà una breve cerimonia per commemorare il sacrificio dell’appuntato scelto Giuseppe Nieddu, in occasione del 25esimo anniversario della sua uccisione
ALÀ DEI SARDI – Domani, giovedì 8 dicembre, alle ore 10, il cimitero comunale di Alà dei Sardi ospiterà una breve cerimonia per commemorare il sacrificio dell’appuntato scelto Giuseppe Nieddu, in occasione del 25esimo anniversario della sua uccisione. Seguirà una messa, che sarà officiata dal vescovo di Ozieri Corrado Melis nella chiesa di sant’Agostino.
Il graduato, che svolgeva servizio investigativo nel Nucleo Operativo della Compagnia di Olbia, fu ucciso all’alba dell’8 dicembre 1991 da un pregiudicato di Orune, che lo aspettava fuori dall’abitazione e non gli diede scampo, trucidandolo con un fucile, mentre il militare si stava recando a caccia. Le indagini, che portarono alla cattura dell’assassino, appurarono che il militare fu giustiziato per l’impegno personale ed i risultati ottenuti nella conduzione di un’investigazione inerente ad un traffico di banconote false e di stupefacenti, che vedeva il suo omicida ampiamente coinvolto con un ruolo di vertice.
A riconoscimento dell’impegno e della dedizione profusi dal militare nell’espletamento del servizio, il 17 novembre 1992, l’allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro conferì all’appuntato Nieddu la Medaglia d’Oro al Valor Civile con la seguente motivazione: «Con intelligente e rischiosa attività di indagine in ambienti delinquenziali, acquisiva probanti elementi a carico di pericoloso criminale che, per assicurarsi l’impunità, non esitava a colpirlo proditoriamente a morte. Chiaro esempio di eccezionale coraggio e sprezzo del pericolo spinti fino all’estremo sacrificio. 8 dicembre 1991-Olbia (SS)».
|