ORISTANO - Dopo l’assemblea congiunta degli agricoltori consorziati e dei lavoratori del Consorzio di Bonifica del 21 novembre, arrivano le prime risposte sulla vertenza Consorzio di Bonifica. Infatti, il Consiglio Regionale ha approvato Disegno di legge 366, uno dei pilastri su cui è fondato il percorso di messa in sicurezza e di rilancio dell’Ente consortile oristanese.

«Siamo grati all’intero Consiglio Regionale per la sensibilità dimostrata - commentano Coldiretti, Confagricoltura, Fai Cisl, Flai Cgil ed Uila Uil – l’approvazione della norma rappresenta il primo pilastro su cui si fonda la risoluzione della vertenza Consorzio di Bonifica. Riteniamo però fondamentale aprire una riflessione con il presidente Pigliaru e gli assessori competenti, per discutere della vicenda centrali Tirso 1 e Tirso 2, altro elemento fondamentale per la chiusura della vertenza, e, a tale proposito, abbiamo presentato in data odierna una nota per richiedere un incontro urgente».

«Come rappresentato nell’Assemblea dello scorso 21 novembre - concludono i rappresentanti sindacali - lo stato di mobilitazione permane, ma la speranza è che questo segnale rappresenti il primo passo verso la messa in sicurezza dell’Ente e, quindi, possa creare le condizioni affinchè il tema acqua diventi un tassello su cui fondare il rilancio dell’agroalimentare dell’Oristanese».