In concomitanza con Sa Innenna tradizionale, torna la manifestazione interamente dedicata al vino e alle sue possibili declinazioni: incontri, arte, cultura, social media, ma soprattutto opportunità di sviluppo per le imprese locali
SORGONO - “Comunicare il vino. Le filiere, reti di imprese, imprese in Rete per lo sviluppo locale” è il convegno che si terrà sabato 22 ottobre alle 10, in piazza Concas a Sorgono nell'ambito di Wine and Sardinia, salone dei vini regionali, in programma da sabato 22 a domenica 23 prossimi in concomitanza con Autunno in Barbagia e “Sa ‘innenna”, la vendemmia tradizionale del Mandrolisai.
Si tratta di uno degli eventi inseriti nell'ambito di un'iniziativa in crescita, giunta alla sua terza edizione, che promuove anche quest'anno una serie di appuntamenti con l'arte e la cultura, senza rinunciare a una riflessione sul mondo del vino e il suo ruolo in un più ampio progetto di sviluppo locale. Wine and Sardinia nasce infatti con l'obiettivo di aprire un confronto tra le diverse realtà produttive regionali e creare occasioni di aggregazione e incontro tra produttori, addetti ai lavori, tecnici, buyer, ristoratori e appassionati, una vetrina del made in Sardegna con lo sguardo rivolto alle opportunità dei mercati locali e internazionali e alle strategie di marketing, da attuare anche attraverso la rete.
Aprirà i lavori il sindaco di Sorgono, Giovanni Arru, a seguire, sotto la moderazione dell'agronomo Carla Uras, interverranno Alessandra Etzo, direttore del GAL Barbagia Mandrolisai Gennargentu Supramonte che parlerà delle azioni delle filiere nell'ambito dello sviluppo locale. Tommaso Betza, di Laore Sardegna, illustrerà gli interventi a sostegno del comparto vitivinicolo nel PSR della regione Sardegna e nell'OCM unica. Previsto anche l'intervento di un rappresentante del Servizio sviluppo delle filiere agroalimentari dell'assessorato regionale dell'Agricoltura.
Domenica, alle 17, ci saranno le premiazioni del concorso Wine and Sardinia, con l'assegnazione dei sigilli d'oro, argento e bronzo assegnati dalla giuria di qualità a 14 vini nelle categorie Rossi annate 2014- 2015, Rossi annate precedenti il 2014, Bianchi 2014- 2015, Rosati, vini dolci e secchi da dessert, a cui si aggiungono 16 diplomi di merito e 3 premi speciali per le produzioni tipicamente sarde.
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