Il passaggio di responsabilità tra il cedente Generale Arturo Nitti e il subentrante Generale Ugo Cillo si è svolta alla presenza del generale irlandese Michael Beary, Capo missione e Comandante delle forze Onu nel Libano meridionale
SASSARI - Lunedì la Brigata di cavalleria “Pozzuolo del Friuli” è subentrata alla Brigata “Sassari” al comando dell’operazione “Leonte” inserita nella missione Unifil (United Nations Interim Force in Lebanon), la Forza di interposizione delle Nazioni Unite nel Sud del Libano. Il passaggio di responsabilità tra il cedente Generale Arturo Nitti e il subentrante Generale Ugo Cillo si è svolta alla presenza del generale irlandese Michael Beary, Capo missione e Comandante delle forze Onu nel Libano meridionale, del Generale Giovanni Fantuzzi, vicecomandante del Comando Operativo di vertice Interforze (COI), e delle massime autorità civili, religiose e militari del Libano del Sud.
«Durante questi sei mesi gli uomini e le donne della Brigata “Sassari” si sono distinti nel condurre una serie di attività operative che sono la ragione di vita dei “caschi blu” di Unifil», ha detto il generale Beary, che rivolgendosi poi al personale ha proseguito: «Siate fieri del legame che avete instaurato con la popolazione locale, testimoniato dalle autorità libanesi qui presenti oggi, segno dell’affetto e del rispetto della popolazione libanese».
La Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli”, alla sua quinta missione in Libano con i colori delle Nazioni Unite, assume il comando del settore Ovest di Unifil in cui operano 3.700 “caschi blu” di 12 nazioni.
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