A.B.
30 settembre 2016
Italia-Francia Marittimo: Sardegna promossa
L´Isola porta a casa 12,5milioni di euro con trentasei progetti nel primo bando da 70milioni del Programma di Cooperazione Italia-Francia Marittimo 2014-2020
CAGLIARI - La Sardegna porta a casa 12,5milioni di euro con trentasei progetti nel primo bando da 70milioni del Programma di Cooperazione Italia-Francia Marittimo 2014-2020. 6,5milioni i cittadini interessati nelle regioni coinvolte (Corsica, Sardegna, Liguria e le cinque province della costa Toscana, più i dipartimenti francesi delle Alpi-Marittime e del Var, situati in Provence-Alpes-Côte d'Azur) con l'obiettivo di rafforzare (attraverso progetti di Blue e Green economy, mobilità, accessibilità, innovazione, nautica, cantieristica, tutela del territorio e del patrimonio culturale, prevenzione dei rischi) la cooperazione transfrontaliera tra Italia e Francia per trasformare l’area del Mediterraneo centro-settentrionale in una zona competitiva, sostenibile e inclusiva.
Ieri (giovedì), nella sala Anfiteatro di Via Roma, a Cagliari, si sta svolgendo il primo incontro fra l'Autorità di gestione del Po Marittimo ed i vincitori del bando: la Sardegna è capofila in sette dei trentasei progetti. «Siete riusciti a elaborare in poco tempo progetti validi e competitivi, creando contatti e facendo connessioni», ha dichiarato l'assessore regionale della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci aprendo i lavori.
«Questo è il senso del programma transfrontaliero, connettersi per superare i gap infrastrutturali che ancora ci penalizzano. Per la prima volta sono stati coinvolti anche i privati che sono fondamentali e vanno inseriti in ogni bando europeo», ha concluso Paci. A novembre, è previsto il secondo bando del programma, con un finanziamento di circa 70milioni di euro: potranno essere presentate candidature su tutti i quattro Assi del Programma sui temi del turismo, della cultura, della sostenibilità dei porti, dell'info-mobilità e della formazione.
Nella foto: un momento dell'incontro
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