Anche le agenzie agricole regionali Laore e Agris partecipano al 45esimo convegno della Società Italiana di Agronomia intitolato “La ricerca agronomica verso il 2030 – Gli obiettivi globali di sviluppo sostenibile”, in programma a Sassari da oggi a mercoledì 22 settembre
SASSARI - Anche le agenzie agricole regionali Laore e Agris partecipano al 45esimo convegno della Società Italiana di Agronomia intitolato “La ricerca agronomica verso il 2030 – Gli obiettivi globali di sviluppo sostenibile”, in programma a Sassari da oggi a mercoledì 22 settembre. In particolare, le due agenzie, che nei rispettivi campi di competenza svolgono un ruolo di incentivazione, ricerca e sostegno delle pratiche di agricoltura sostenibile nell’ambiente agricolo regionale, presentano nella sessione poster del prestigioso appuntamento le esperienze maturate in questo ambito.
LAORE presenta tre studi: il primo è dedicato alle “Prime esperienze di semina su sodo e di minima lavorazione in due realtà agricole regionali: risicola e foraggicola”, che rimanda a due pratiche, la semina su sodo (sod seeding) e la minima lavorazione (minimum tillage) che comportano un’alterazione minima del terreno e fanno parte dei sistemi agricoli dell’Agricoltura Conservativa. Gli altri due lavori presentati da LAORE sono intitolati "Applicazione dei dss (Decision Support System) nella difesa fitosanitaria sostenibile per le imprese agricole sarda" e "Individuazione di Micotossine in semi di grano duro in Sardegna: risultati di 5 anni di indagine".
L’agenzia di ricerca AGRIS si presenta invece a Sassari con due studi: il primo sugli “Effetti di lungo periodo dell’agricoltura conservativa sul suolo nel bacino del Mediterraneo”, il secondo sul tema “ Comparazione tra compost da rifiuti solidi urbani e fertilizzazione minerale nella coltivazione del foraggio e dell’orzo”. risultati presentati al Convegno Nazionale della Società Italiana di Agronomia, così come altri ottenuti dall’Agenzia AGRIS, si stanno diffondendo sul territorio regionale attraverso numerosi incontri di divulgazione, organizzati insieme a Laore.
Nella foto: l'assessore regionale Elisabetta Falchi
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