A.B.
19 agosto 2016
«Nuove soluzioni contro la prolungata siccità»
Subito misure di emergenza per salvare i raccolti. L’agricoltura sarda è in ginocchio a causa della prolungata siccità dell’ultima stagione, con temperature miti in inverno ed un’estate torrida: questo l´allarme del consigliere regionale di Forza Italia Edoardo Tocco
CAGLIARI - Subito misure di emergenza per salvare i raccolti. L’agricoltura sarda è in ginocchio a causa della prolungata siccità dell’ultima stagione, con temperature miti in inverno ed un’estate torrida. Una condizione che interessa soprattutto i poderi del Sarcidano, ma si allarga alle pianure del Campidano e della Trexenta.
Il consigliere regionale di Forza Italia Edoardo Tocco auspica un intervento risolutivo della Giunta: «Bisogna assicurare un aumento delle irrigazioni per i campi assettati dalla mancanza d’acqua – evidenzia – Dobbiamo fare sistema o i danni per l’agricoltura saranno gravissimi». La mancanza di acqua, sempre più grave in questi giorni, sta mettendo in serio pericolo le colture e gli allevamenti che si poggiano sulla materia prima della cerealicoltura.
«L’estate con queste temperature elevate – conclude Tocco - e questa prolungata siccità ci costringe a fare sistema per il bene del nostro settore primario. È necessario chiedere deroghe specifiche per diminuire il livello minimo degli invasi e favorire così un aumento dei metri cubi di acqua per l’irrigazione dei campi: se si continua su questi livelli di aridità, più del 30percento dei nostri raccolti andranno irrimediabilmente perduti. Si tratta di portare in avanti un’azione forte per dare la possibilità all’agricoltura di sopravvivere».
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