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Mariangela Pala 25 luglio 2016
Porto Torres: nessun Centro di accoglienza in via Sacchi
Non ci sarà più un centro di accoglienza migranti in via Ettore Sacchi. La decisione è stata presa dopo l´incontro tra l´amministrazione comunale e il responsabile del progetto di gestione, della società Domo De


PORTO TORRES - Non ci sarà più un centro di accoglienza migranti in via Ettore Sacchi. La decisione è stata presa dopo l'incontro tra l'amministrazione comunale e il responsabile del progetto di gestione, della società Domo De. Al termine dell’incontro le parti hanno concordato sulla mancanza delle condizioni per avviare il servizio di ricovero migranti che sorge di fronte al porto nel centro cittadino.

«Abbiamo raccolto in questi giorni informazioni sulle procedure in essere. Ci è stato comunicato dal gestore che le eventuali criticità tecniche sarebbero state superabili, ma abbiamo chiesto di valutare attentamente se la struttura potesse essere concretamente compatibile con il progetto», sottolinea il sindaco Sean Wheeler. «Al termine dell'incontro di stamani abbiamo condiviso entrambi che quel locale non è adatto per l'attuazione di un progetto che prevede anche lo svolgimento delle attività di integrazione. Per cui – conclude il sindaco – possiamo dire con certezza che nell'ex rivendita di mobili non sarà realizzato nessun centro di accoglienza».

La società Domo De, aggiudicataria della gara di appalto ministeriale, in base all’autorizzazione della Prefettura potrebbe decidere di far sorgere il centro di accoglienza da un’altra parte della città o individuare una struttura fuori dai confini del comune turritano. La notizia di una possibile apertura in città di un centro per accoglienza d’immigrati aveva fatto scoppiare una forte polemica da parte dei cittadini, tanto da far intervenire l’ufficio tecnico con un ordinanza dirigenziale che stabiliva dopo l’attività di accertamento, la sospensione dei lavori non autorizzati nella struttura relativi alla realizzazione di pareti amovibili e una serie di batterie di bagni.

Nel frattempo ieri in seguito allo sbarco di 931 profughi al molo Rinascita del porto di Cagliari dalla nave mercantile norvegese Siem Pilot, dei 286 migranti destinati a Sassari, 20 di loro provenienti da Mali, Gambia, Nigeria, Costa D’Avorio e Bangladesh sono stati trasferiti nel centro di accoglienza di Serra Li Pozzi dove si trovano ospiti già 23 profughi.


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