Venerdì sera, il flautista algherese ha aperto il festival concertistico internazionale con il suo originale live dal titolo I love Bach
ALGHERO – Venerdì, dopo il successo decretato nel 2015 nella stessa città,”Il poeta del Flauto”, il musicista algherese Mauro Uselli, ha aperto il festival concertistico internazionale di Muravera, emozionando il pubblico giunto nella Casa Speranza con il suo originale live dal titolo I love Bach. Uselli, riconosciuto e stimato flautista, diplomato brillantemente al conservatorio Gaetano Braga di Teramo e pluripremiato in campo concertistico internazionale per le sue doti eccellenti interpretative della musica di Bach e non solo, ha partecipato a festival di settore classico nei più importanti teatri europei, dal Covent Garden theatre Londra, all'Ermitage in Russia , ed inoltre ha richiamato la critica e stampa nelle sua apparizione a Shanghai Chenshan Botanical Garden, enorme parco pubblico nel Distretto Songjiang della metropoli.
Ed ancora, si è sempre distinto come solista, portando brillantemente avanti un programma interamente dedicato a Bach con originali trascrizioni per flauto solo opere scritte per violino e violoncello, ma anche per clavicembalo, ne ha esaltato ogni possibilità tecnica e di colori sonori mostrando una grande sensibilità interpretativa. Autore di originali esibizioni all'aperto con lo stretto contatto ed apporto della stessa natura viva, sfrutta ogni situazione naturale suoni dei boschi e di ruscelli con effetti eco circostanti, creando magiche atmosfere di grande pathos e raffinatezza, talvolta accostando al suono del flauto solo momenti di teatro e poesia realizzando il tutto in magici scenari location inconsuete. L'ultimo premio alla carriera, Mauro Uselli lo ha ricevuto il 2 luglio a Montpellier, in occasione di chiusura serie de Il Flautista senza Pubblico, fortunata serie di performances.
“I love Bach” rientra nel calendario degli eventi comunali di Muravera, festival concertistico organizzato in collaborazione con l'associazione onlus Il portale, con un primo spettacolo in duo a Casa Speranza: insieme ad un altro giovane grande musicista sardo, il pianista cagliaritano Claudio Mosca, si anticipa un grande incontro tra due talenti che porteranno in scena un programma variegato tra la musica classica ed il jazz, con una serie di sonate di Bach nel primo tempo, e poi subito dopo grande spazio all'improvvisazione in ogni sua forma e linguaggio. Il secondo spettacolo sarà invece alle prime ore dell'alba di sabato 30 luglio. Qui, il flautista Uselli darà vita ad una performance sonora in una nuova location, la spiaggia antistante la Torre dei dieci cavalli, per la quale in via eccezionale proporrà un programma dedicato ai massimi capolavori della letteratura per flauto, dalle sonate di Bach alle fantasie di Telemann, per un momento sonoro unico e suggestivo.
Nella foto: Mauro Uselli