Una settimana dopo l’inaugurazione dei corsi a Cagliari, è partito anche a Sassari una delle numerose iniziative del Programma Triennale per l’Internazionalizzazione 2015-2018 predisposto dall’Assessorato Regionale dell’Industria
SASSARI - Una settimana dopo l’inaugurazione dei corsi a Cagliari, è partito anche a Sassari l’Export Lab, una delle numerose iniziative del Programma Triennale per l’Internazionalizzazione 2015-2018 predisposto dall’Assessorato Regionale dell’Industria. L’obbiettivo è formare export manager ed accompagnare le imprese sarde che vogliono sviluppare strategie per far conoscere e vendere i loro prodotti all’estero.
L’iniziativa è destinata a cinquanta soggetti tra piccole e medie imprese, Consorzi, Reti di impresa e ATI, suddivisi in due gruppi da venticinque. Il percorso formativo, organizzato nel quadro della convenzione stipulata dalla Regione Autonoma della Sardegna con l'Istituto per il Commercio Estero, è una delle parti più significative del Programma di Internazionalizzazione. Le cinquanta aziende, provenienti dai diversi settori produttivi e dalle realtà che operano nel manifatturiero in Sardegna, sono state selezionate tra un centinaio di richieste.
Grazie all’Export Lab, le imprese hanno la possibilità di formare un proprio dipendente, prima in aula e poi all’estero, e predisporre quindi un piano personalizzato per la promozione e la vendita dei prodotti nei nuovi mercati. La prima fase prevede la formazione in aula, la seconda l’affiancamento di consulenze in azienda. La terza ed ultima fase, invece, è costituita da un periodo di incubazione all’estero.
Nella foto: un momento del corso
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