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Argentino Tellini 19 maggio 2016
Juniores Porto Torres: si gioca la semifinale regionale
La squadra turritana parte favorita dal pronostico, ma guai a sottovalutare l´avversario nella doppia sfida del 28 Maggio e 5 Giugno, preludio alle finali sarde assolute di Oristano, quest´anno in una complicata formula multipla


PORTO TORRES - Solamente a luglio il calcio a Porto Torres pareva in stato comatoso. La società rossoblu rischiava di scomparire per sempre dal panorama calcistico regionale dove per decenni è sempre stata fra le protagoniste assolute. Poi, grazie all'entrata dei nuovi dirigenti e a qualche "storico irriducibile", si è cercato di salvare il salvabile. Missione compiuta egregiamente dal nuovo Direttivo, guidato dal neo Presidente Stefano Montesu e dal Direttore Sportivo Tore Porqueddu. Sotto gli ordini dell'allenatore Gabriele Batteta la prima squadra si è salvata tranquillamente nel campionato di promozione.

Fra le tante note positive vi è la valorizzazione di numerosi giovani locali, cosa di non poco conto. La Juniores del Porto Torres quest'anno è stata il serbatoio dal quale il mister della prima squadra ha attinto a piene mani. Giovani come Carrozzi, Marongiu e i due Masia hanno collezionato moltissime presenze, assieme ai vari Longhitano, Bono e Falchi, solo per citare qualche nome. Al termine della prima fase della stagione la Juniores allenata da Simone Usai si è classificata al 4° posto, un ottimo piazzamento viste le nebulose premesse. Nelle fasi finali, anche grazie al rientro dei vari elementi provenienti dalla prima squadra che avevano finito il campionato, è arrivata l'esplosione.

I giovani rossoblu hanno cominciato a sbaragliare tutti gli avversari, proprio come ai bei tempi, quando i turritani dettavano legge nei campionati regionali. Si pensi al 1977, quando il Porto Torres allenato dal mitico Giovanni Usai divenne campione regionale assoluto dopo la splendida vittoria nella finalissima di Oristano contro il Sestu per 2 a 1, o al 2008, quando i rossoblu, allenati stavolta dal bravo Pino Cossu, bissarono il titolo imponendosi nella finalissima contro il Sanluri. Ora si sta cercando di rinverdire gli antichi fasti. Nei gironi finali, dopo avere sconfitto blasonate formazioni come il Valledoria, i giovani portotorresi se la vedranno nella semifinale provinciale contro l'Ittiri.

La squadra turritana parte favorita dal pronostico, ma guai a sottovalutare l'avversario nella doppia sfida del 28 maggio e 5 giugno, preludio alle finali sarde assolute di Oristano, quest'anno in una complicata formula multipla. Ad ogni modo le vincitrici dei campionati provinciali dovrebbero avere il "pass" per la disputa del campionato regionale asoluto dell'anno prossimo, anziché quello di provinciale. Una vetrina quindi ben più prestigiosa. Simone Usai, classe 1985, allenatore della Juniores del Porto Torres e uno dei massimi artefici di questo successo, si gode il suo momento magico, dopo le amare polemiche dello scorso anno che lo avevano costretto all'abbandono.

E' una bella rivincita contro i suoi detrattori. Simone, nonostante il suo ben noto carattere esuberante spegne subito le polemiche, anche se si toglie qualche sassolino dalla scarpa " Si, l'anno sorso ci sono state incomprensioni con qualcuno, ma è acqua passata e io non serbo rancore verso nessuno. Alla fine però la costanza paga e stiamo raccogliendo il lavoro di varie stagioni, grazie anche ai miei collaboratori che non mi hanno mai abbandonato. I ragazzi stanno dando il massimo e sono convinto che ci toglieremo grandi soddisfazioni se manterremo questa umiltà e determinazione. La società ci è stata molto vicino, non ci ha fatto mai mancare nulla e ciò ha tranquillizzato l'ambiente.

Il calcio a Porto Torres con questi valorosi ragazzi potrebbe avere un futuro assicurato. Ora pensiamo all'Ittiri: non sarà facile". Dopo le parole di Usai non resta che augurare ai giovani rossoblu un grande in bocca al lupo per le prossime impegnative gare.

*da sin a destra in alto: montesu, usai, simone, delogu, pianti bono, cabitta, ruggiu, arcasedda, maia mattia, onnis, polo (dirigente) e carta (collaboratore tecnico)

*da sin a destra in basso: usai giovanni (dirigente), carrozzi, cagnini, fois, agus, longhitano, concetti, murabito, puxeddu e marongiu. Assenti, satta pietro (dirigente), salaris, cau, pala, demartis, luiu, masia antonio


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