S.A.
13 maggio 2016
Falchi: «Bene Cibus ma puntiamo al Vinitaly»
«Purtroppo - conclude Elisabetta Falchi - la Regione non ha potuto organizzare una propria presenza al Salone Cibus 2016: ci dispiace molto, ma le poche risorse disponibili ci hanno indotto a puntare sul Vinitaly: le dichiarazioni dell´assessore regionale dell´Agricoltura
NUORO - «L'agroalimentare sardo guarda lontano, ai mercati dei paesi ricchi e di quelli emergenti: lo conferma l'attenzione e il successo per le produzioni isolane presenti in questi giorni al Salone dell'alimentazione Cibus di Parma». Lo dice l'assessore dell'Agricoltura Elisabetta Falchi.
«Anche i prestigiosi premi per le campagne di marketing dell'azienda Cao Formaggi ci lusingano e sono l'esempio del cambiamento in atto nel mondo dell'agroalimentare: i prodotti sardi stanno finalmente imparando a presentarsi al resto del mondo - dice ancora la titolare dell'Agricoltura -. Quello di internazionalizzare le nostre produzioni è un obiettivo strategico che ci siamo posti due anni fa e in questi mesi abbiamo iniziato a mettere in campo le misure per accompagnare le aziende in questo percorso».
«Purtroppo - conclude Elisabetta Falchi - la Regione non ha potuto organizzare una propria presenza al Salone Cibus 2016: ci dispiace molto, ma le poche risorse disponibili ci hanno indotto a puntare sul Vinitaly. Tuttavia "la dinamicità e la modernità delle imprese agroalimentari sarde sono state ben rappresentate dagli espositori presenti al Salone: la Sardegna produce e esporta qualità».
Nella foto: l'assessore Elisabetta Falchi
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