CAGLIARI - «Sarebbe bastato concludere il lavoro compiuto dalle giunte precedenti, portato avanti al di là dei diversi colori politici, e riaprire subito la Manifattura alla città ed ai visitatori, mantenendo la destinazione turistico culturale, ma Pigliaru ha deciso di tradire qull’idea e di destinarla a Sardegna Ricerche». Così Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, commenta le dichiarazioni della Giunta regionale durante la riunione con gli operatori culturali della città.

«Noi – ricorda l’esponente azzurro- ereditammo un progetto e lo rilanciammo, pensando anche di esporre nel sito tutte le opere d’arte che oggi giacciono negli uffici regionali, rendendo fruibile per tutti ciò che oggi lo è solo per pochi eletti e affidando a giovani artisti locali il compito di realizzare le copie da collocare nei palazzi chiusi al posto degli originali».

E prosegue: «ancora una volta invece il presidente della Regione dice di avere un coniglio nel cilindro, ma non lo estrae mai e affida la Manifattura a Sardegna Ricerche per compiti non meglio precisati. Nel frattempo Zedda, che non poteva non sapere perché l’intenzione fu annunciata dallo stesso Pigliaru durante un incontro con i compagni di SEL esattamente un anno fa, tace e acconsente».

«Non permetteremo – sottolinea Cappellacci- che uno spazio pubblico, fondamentale per la città di Cagliari, resti chiuso alla comunità e diventi solo una fortezza per pochi privilegiati. Né consentiremo che l’inerzia della Giunta regionale riaccenda appetiti speculativi su un’area che, per estensione e per posizione, fa sicuramente gola a molti. Se qualcuno pensa che la città debba restare fuori dal cancello della Manifattura – ha concluso Cappellacci-, se lo tolga subito dalla testa».

Nella foto: Ugo Cappellacci