«Il sindaco di Lanusei, su San Gavino fa propaganda», dichiara il consigliere del Pd Rossella Pinna. «Chiacchiere da bar», chiosa il primo cittadino ogliastrino Davide Ferreli
LANUSEI - «Spiace leggere dichiarazioni allusive come quelle pronunciate dal sindaco di Lanusei sull'ospedale di San Gavino. Non è attaccando le persone che ricoprono ruoli con serietà e professionalità o gli altri territori, per troppo tempo trascurati, come il Medio Campidano, che si difende il proprio. Chi rivendica diritti per se non può attaccare i diritti altrui». Così, il consigliere del Pd Rossella Pinna, commenta per l'agenzia di stampa Dire le parole del primo cittadino del capoluogo ogliastrino Davide Ferreli, che avrebbe lamentato un trattamento diverso per quanto riguarda la riorganizzazione della rete ospedaliera, tra la struttura di Lanusei e quella di San Gavino. Ferreli, insieme al suo vice Salvatore Acampora, ha iniziato cinque giorni fa lo sciopero della fame
[LEGGI].
La struttura del Medio Campidano «è riferimento per una popolazione ben più ampia rispetto a quella residente nella Asl 4 - spiega Pinna - Esso ha tutti i numeri e i volumi di attività per continuare ad operare per dare sanità a chi vive in condizioni di diseguaglianza a causa di un pesante svantaggio socio-economico, ma anche di deprivazione in termini di salute. Piuttosto che reazioni scomposte e gesti eclatanti che sanno di campagna elettorale, più utile sarebbe, invece, servirsi di spazi di dialogo e di confronto».
Non si fa attendere la risposta del primo cittadino di Lanusei Ferreli, che spiega: «Sinceramente, non capisco le parole di Pinna. Ho sempre detto che ben venga il primo livello per San Gavino, ma la riforma deve tener conto di tutti i territori della Sardegna. San Gavino e Lanusei sono due esempi di territori trattati in maniera differente - continua Davide Ferreli - Non è mai stato fatto un attacco nei confronti di San Gavino e la consigliera che rappresenta tutti i sardi, al posto di dare seguito a voci da bar, avrebbe fatto meglio, vista la gravità della situazione, a chiamare direttamente il sottoscritto».
Nella foto: il sindaco di Lanusei Davide Ferreli