Si è aperto oggi nel tribunale di Nuoro il processo nei confronti di un pastore di Irgoli di 44 anni che nell´aprile del 2014 uccise il proprio cane, legandolo al gancio di traino dell´auto e trascinandolo sull´asfalto
NUORO - Si è aperto oggi nel tribunale di Nuoro il processo nei confronti di un pastore di Irgoli di 44 anni che nell'aprile del 2014 uccise il proprio cane, legandolo al gancio di traino dell'auto e trascinandolo sull'asfalto [
LEGGI]. L'uomo, davanti ai carabinieri che lo avevano seguito, si era giustificato dicendo di aver voluto punire il cane perchè infastidiva le sue pecore.
Il difensore dell'imputato ha chiesto per il suo assistito l'istituto della "messa alla prova". Se il giudice accoglierà la richiesta, l'imputato potrà fare il volontario in un'associazione per la protezione degli animali.
Il fatto ha scandalizzato l'opinione pubblica, ancor più considerato che il brutto episodio è avvenuto davanti al figlio minorenne dell'allevatore. Nel processo, aggiornato al 24 giugno, sono state ammesse come parti civili Enpa, Anpana, Lav e Lega per la difesa del cane.